Quando parliamo di toelettare un gatto dobbiamo fare una doverosa considerazione: i gatti a differenza dei cani sono felini e quindi sono ahimè per natura indomabili, eh già…scelgono loro, TUTTO
Sarebbe meraviglioso immergerli in una bella vasca di acqua e sapone, strofinarli per bene mentre loro si godono il bagnetto, e poi asciugarli dolcemente, ma questo la maggior parte delle volte non è possibile.
Io personalmente ho scelto di non traumatizzare nessuno, quindi, a meno che il nostro micetto in questione non sia abituato o non abbia delle necessità doverose es: dermatiti, gatto anziano, molto sporco ecc, il bagno passa in secondo piano, perché, se in vasca in qualche modo si riesce a gestire, con l’accensione del phon quasi tutti sono molto, molto impauriti. Per asciugarsi completamente dovrebbe portare pazienza 40 minuti con il phon puntato…capite da soli che il classico gatto ci saluta tutti dopo 1 minuto
Cosa si può fare quindi ai gatti?
I servizi che offro nella mia toelettatura sono per lo più per i gatti a pelo medio o lungo. Questi mici necessitano di “slanatura” ovvero togliere con l’aiuto di un pettine tutto il sottopelo morto che crea nodi e matasse, dolorosi per la cute del nostro amico. A volte ci troviamo costretti a dover rasare alcuni nodi perché ormai diventati dei cuscinetti di rasta. È consigliabile quindi spazzolare il proprio gatto a casa quotidianamente così da evitare queste rasature, che oltre ad essere poco estetiche sono anche fastidiose per lui.
Nei gatti è possibile anche rasare la parte dell’intimo così da tenerlo più igienizzato e pratico, controllare le unghie e le orecchie.